La tendenza sugli impianti di riscaldamento al giorno d’oggi è verso gli impianti a pavimento.
L’installazione dei termosifoni è destinata principalmente ai bagni con i classici scalda salviette o termo arredi. Vengono collegati sull’impianto a pavimento funzionante a basse temperatura (38-42 °C), e vengono considerati integrazione al circuito radiante del bagno.
In queste intervento è stato utilizzato un pannello bugnato #EHT modello VARIANT 50 ACUSTIC, specifico per soddisfare gli obiettivi imposti dalle recenti normative in termini acustici. Ha uno spessore totale di 50 mm di cui 30 mm di isolante 20 mm di bugna fermatubo. Nella sua versione ACUSTIC la base isolante è composta da 20 mm in EPS T elasticizzato e 10 mm in EPS 200 (entrambi a norma UNI EN 13163). Il particolare processo produttivo è in grado di accoppiare insieme due strati di polistirene a differente densità, i quali consentono l’abbattimento dei rumori da calpestio, tanto è vero che lo strato in EPS T possiede una rigidità dinamica reale inferiore a 20 MN/m3. Sulla base in polistirene è applicato un preformato in PST che permette di migliorare le caratteristiche di resistenza meccanica delle bugne e svolgere la funzione di antidiffusione dei gas (secondo UNI EN 1264-4). La forma della nocca è leggermente ovale e presenta alle estremità quattro ganci sporgenti per un migliore ancoraggio del tubo. Il preformato è sporgente sui due lati per l’ottimo incastro dei pannelli evitando ponti termici ed acustici.
Il tubo posato è un Pe-Xc diametro 16×2 con una reticolazione ottenuta con radiazioni ionizzanti: i tubi sono sottoposti ad un bombardamento con elettroni l’energia prodotta si provoca l’accelerazione della reticolazione a temperatura ambiente.
Ogni stanza ha determinati circuiti, ai quali va collegato un motorino elettrico abbinato al termostato della stanza. Quando la stanza ha bisogno di caldo, viene data tensione al motorino, il quale fa passare acqua calda all’interno del circuito. Una volta raggiunto il SET POINT impostato in quell’ambiente il motorino o i motorini della stanza si chiudono.
Per la messa in pressione dell’impianto abbiamo utilizzato acqua dell’acquedotto, però addolcita con il nostro depuratore portatile #Euroacque.
L’acqua viene filtrata ed addolcita per evitare la formazione di alghe all’interno del circuito, una volta messo in servizio l’impianto di riscaldamento.
Prima della messa in servizio sarà aggiunto anche un condizionante bilanciato a base di polialchilammine e poliacrilati in grado di proteggere dalle incrostazioni calcaree e dalle corrosioni, dallo sviluppo di alghe, batteri e funghi, l’impianto e circuiti di riscaldamento a bassa temperatura.
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